Dalla Parola del giorno
“Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita” (Nm 21,9).
“[Cristo Gesù] svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo” (Fil 2,7).
“Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna” (Gv 3,16).
Divino è amare.
Dalla Parola del giorno
“Questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io” (1Tm 1,16).
Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? (Lc 6,46).
Incoerenza e ipocrisia sono peccati comuni nella vita di chi crede, ma non possono ostacolare il progetto salvifico di Dio se chi li vive si affida con umiltà alla divina misericordia, riconoscendo il bisogno che ha di essere perdonato e salvato.