Neemia, che era il governatore, Esdra, sacerdote e scriba, e i leviti che ammaestravano il popolo dissero a tutto il popolo: “Questo giorno è consacrato al Signore, vostro Dio; non fate lutto e non piangete!”. Infatti tutto il popolo piangeva, mentre ascoltava le parole della legge (Ne 8,9).

“Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito” (1Cor 12,13).

Allora cominciò a dire loro: “Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato” (Lc 4,21).

La parola del Cristo ascoltata, il suo Spirito accolto e la sua vita imitata ci rendono uno con Dio e tra di noi.

“Gli sarai testimone davanti a tutti gli uomini delle cose che hai visto e udito” (At 22,15).

[Gesù] disse loro: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura” (Mc 16,15).

Il Vangelo per giungere nel cuore ha bisogno dell’esperienza di chi vivendolo ne diventa testimone credibile.