“Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia” (Ml 3,3).

“Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente, egli è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova” (Eb 2,18).

“Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore” (Lc 2,22).

Nel cammino della fede Dio è il vero protagonista: egli desidera l’incontro con noi e ci prepara ad accoglierlo.

“La fede è fondamento di ciò che si spera e prova di ciò che non si vede” (Eb 11,1).

Poi disse loro: “Perché avete paura? Non avete ancora fede?” (Mc 4,40).

“La paura ha bussato alla porta, ha risposto la fede, fuori non c’era nessuno” (M. L. King).

Chi ha fede vede sempre “oltre”, perché vede “dentro”. Ecco perché chi crede, spera sempre.