Dalla Parola del giorno

“Ciascuno di noi ha seguito le perverse inclinazioni del suo cuore, ha servito dèi stranieri e ha fatto ciò che è male agli occhi del Signore, nostro Dio” (Bar 1,22).

“Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite” (Lc 10,13).

In realtà non è il peccato a ostacolare la misericordia di Dio, ma la superbia che non rende capaci di riconoscere la propria miseria e non fa crescere l’umile desiderio di essere perdonati.