Dalla Parola del giorno

“Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché io ascolti come i discepoli” (Is 50,4b).

Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io, Signore?” (Mt 26,22).

La consapevolezza del proprio peccato matura alla luce della parola di Dio, nell’umile e sapiente confronto con l’altro, nell’ascolto attento e profondo della coscienza.