Dalla Parola del giorno

Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece (Gn 3,10).

Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco,qui vi è uno più grande di Giona (Lc 11,32).

La stabilità divina non è una perfezione immobile, ma un movimento che genera; convertirsi a Dio, allora, è la crescita necessaria.